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ROCKITALY AWARD 

E’ un attestato di stima indetto ed assegnato dalla associazione ARTISTI NO  LIMITS e i suoi partners per valorizzare la musica Rock italiana anche nel Web.

La finalità del  ROCK ITALY AWARD è riconoscere coloro che riescono ad esaltare l’originalità, il feeling, la creatività, il linguaggio, la tecnica strumentale, la cultura del nostro paese, da promuovere sopratutto attraverso la rete internet.

ROCK ITALY AWARD  vuole fare emergere e diffondere, l’operato di tutti coloro che attraverso la propria opera e la propria arte portano alta la bandiera del Rock, con passione e determinazione.

ROCKITALY AWARD 2016 

ROCKITALY AWARD 2016- LA VIA BAND 

LA VIA BAND vincitore del Premio RockItaly Award 2016 al GreenRock/Countdown contest che si è svolto al Grenwich Pub di Curtarolo (Padova) Clicca QUI

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ROCKITALY AWARDS 2016 - JASIFE

JASIFE vincitore del Premio RockItaly Award 2016 al Musica in Action contest che si è svolto al Walles Burger di Soave (Verona) Clicca QUI

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La consegna del Premio alla band dei BALLBREAKER in occasione del Jo Rock Festival

svoltosi nell'area Parking del locale JO a Rosà (Vicenza).

 

 

.: BALLBREAKER :.

 

I Ballbreaker nascono nel Luglio del 2005, da un'idea di Denis, chitarrista di esperienza, che quasi per caso una sera sente cantare Michele, giovane vocalist dalle timbriche rauche e taglienti.

I due vanno a bere una birra (solo una?) insieme e scambiatisi i numeri di telefono iniziano a cercare altri tre musicisti in grado di interpretare al meglio il vasto repertorio degli AC/DC. Dopo alcuni provini, l'idea di Denis è di coinvolgere alcune vecchie conoscenze: Cristian (Angus), Alberto(nel ruolo di Cliff Williams) e Cristian (dietro le pelli).

La scelta dei musicisti si rivela da subito azzeccata e i Ballbreaker entusiasmano per carica e adrenalina sin dalle prime uscite live.

Gli anni che vanno dal 2005 al 2008 vedono i Ballbreaker compiere un'escalation qualitativa notevole, che li porta via via a suonare in locali e manifestazioni sempre più prestigiosi.

Ad inizio 2009 cominciano i problemi, Alberto (il bassista)a sorpresa abbandona la band.

Per far fronte ai numerosi impegni live da onorare, i 4 superstiti iniziano da subito a cercare un bassista all'altezza.

A febbraio 2009 entra in formazione Nicola, in veste di bassista e back vocalist.

La primavera e l'estate 2009 vedono i Ballbreaker impegnati in numerosi live in tutto il triveneto.

L'autunno purtroppo è foriero di sventura. Nicola è costretto giocoforza all'abbandono per motivi personali, seguito presto da Cristian (batteria).

I Ballbreaker rimangono in tre e la loro marcia si arresta. Durante l'inverno iniziano i provini per sostituire l'intera sezione ritmica.

A febbraio 2010 la band torna on stage con due nuovi elementi: Filippo (al basso) e il batterista Robydrum Artuso, vecchia conoscenza del panorama rock vicentino.

La band inanella una serie positiva di concerti tra febbraio e giugno, coronata dal ritorno di Alberto al basso.

Autunno ed inverno trascorrono veloci tra un live e l'altro.

A febbraio 2011 la band raccoglie finalmente i frutti di tanto duro lavoro. I Ballbreaker vengono selezionati da SKY TV per essere i portabandiera degli AC/DC all'interno del Tribute Band Show; kermesse televisiva di tribute band, dedicata ai più grandi gruppi rock della storia. Di fronte ad un impegno così importante, la band inizia a scricchiolare.

Anni di convivenza, tensioni, avvicendamenti, fanno letteralmente saltare in aria i Ballbreaker.

La band si comporta tutto sommato bene all'interno del programma, stravincendo gli ottavi, superando i quarti, concludendo la propria avventura in semifinale, sconfitta dai bravi Waterfall, tributo agli Eagles.

Durante la trasmissione la band arriva a presentare tre formazioni diverse in tre puntate!!!

Dopo la travagliata esperienza televisiva, il nucleo fondatore composto da Denis e Michele decide di prendere in mano la situazione: Robydrum (batteria), Alberto e Cristian vengono definitivamente allontanati.

Al loro posto entrano in formazione Giulio (Angus) giovane e promettente chitarrista, Paolo batterista con una miriade di dischi e lavori in studio nel suo curriculum e Matteo "Mini-Me"(basso e cori), musicista esperto e vincitore di Sanremo Rock 2001 con i suoi Synergia.

Tutt'oggi i Ballbreaker costituiscono uno dei piu' divertenti live act del panorama rock underground Italiano, nonche' uno tra i piu' fedeli tributi a livello mondiale agli AC/DC. Ne e' prova tangibile la take da loro eseguita ed inserita nel bootleg house di Diego Broggio&Castaman "You Shook me all night long", brano che ha riscosso un successo internazionale, rimanendo per settimane nella top ten dei maggiori portali download musicali e che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento "Disco della settimana "su Espana Network, emittente leader spagnola.

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ROCKITALY AWARD 2012 - 8FULSTRIKE

8FULSTRIKE si aggiudicano il primo posto al Countdown 2012 ad Arzignano (Vicenza)

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La consegna dell'Attestato a Franco Serena in occasione di un Festival svoltosi nella spettacolare cornice dell'arena di Montemerlo (Padova)/font>

 

.: Serena Rock Band :.

Il gruppo musicale Serena Rock Band nasce nel 1982; vi fanno parte nella prima formazione della band: Franco Serena- voce (ex cantante di gruppi italiani famosi negli ’60, come i Ragazzi dai Capelli Verdi e Ranger Sound), Ruggero Robin alla chitarra (chitarrista nei primi dischi di successo di Andrea Bocelli), Tony Facciolo seconda chitarra (che negli anni ’70 aveva fatto parte del gruppo progressive chiamato “Il Paese dei Balocchi”), Beppe Dorigo al basso (militava nel gruppo cover dei Genesis) ed infine alla batteria Alvaro Rampazzo (in arte “Al Corvara”).

La formazione qui descritta, esordisce, verso la fine di Maggio dell’82, al Paradise di Monselice. L’idea di Franco era quella di posare la sua particolare voce sulla spinta sonora delle due chitarre, ma nel Luglio dell’82 Facciolo lascia la band. La formazione così composta, con solo Ruggero Robin alle chitarre, continua a suonare in locali e manifestazioni fino al Settembre di quell’anno. Poco dopo subentra al bassista originale Dorigo, il promettente Daniele Piovesan. È l’anno della prima demo (l’83), una breve registrazione di due brani che ottiene un notevole successo: sono molte le radio che diffondono i pezzi sfornati dal mitico gruppo ed anche molte le TV private che chiedono come ospite Franco Serena e i suoi ragazzi.

Al termine dell’83 il gruppo firma un piccolo contratto con la “Diamine records”: una sorta di coproduzione tra la casa discografica veneziana e Serena, con l’appoggio artistico del famoso chitarrista e cantante padovano Tortima (scomparso da qualche anno; Caesar in Rock). Alla fine dell’84 è il tempo di un LP (il primo); viene intitolato semplicemente “Serena Rock Band” e viene distribuito dalla “City Records” di Milano. Una manciata di brani forti e diretti, ma con il giusto feeling, legati al rock- blues del decennio precedente (i fantastici ’70 di Hendrix, Led Zeppelin e Deep Purple). Un brano del disco viene scelto come sigla per il programma di musica di Gigi Marziali, su RadioDue. 

Anno di cambiamenti l’85: Ricky Bendi sostituisce il bassista Daniele Piovesan e alla fine dell’anno anche Ruggero lascia il gruppo (per un viaggio a scopo musicale in Sud-America). A sostituire Robin sopraggiunge il giovanissimo ma già altrettanto abile Marco Fanton (allora 17enne), che già aveva suonato con gli Swords. Nell’88 è invece Alvaro Rampazzo ad abbandonare la band e nell’89 a sostituirlo interviene il 22enne Andrea Varotto. Con questa enormemente mutata formazione, Serena Rock Band registra un album intitolato “Like a dream” (Mellow records).

Verso la fine dell’89 ritorna Ruggero Robin e a metà del ’90 Ludovico Sambin diventa il nuovo bassista. Se ne va ancora una volta Ruggero (per collaborazioni con “Le Orme”, Ricky Gianco e gli Area2) e il ruolo di chitarrista questa volta viene affidato al giovane Alex De Rosso (che ha suonato con i famosi “Dokken”).

Se ne va anche l’ultimo batterista e nel ’91 entra nella band Davide Zanetti che suona con Franco Serena tutt’ora: un abile batterista, che con le sue forti battute (Bonham docet), mantiene un ritmo ineccepibile. Viene registrata quasi subito una nuova demo che però non viene pubblicata (solo la canzone “Maul” figurerà in una recente compilation). In questa occasione, Serena e compagni vengono affiancati dall’illustre armonicista blues Peter Glaser e da i due bluesmen Stefano Zabbeo e Adriano Vettore.

Ancora cambiamenti all’interno della band: nel ’92 entra Paolo Muffato (che ancora oggi suona nel gruppo e che al tempo aveva fatto parte dei Dark Lord*) a sostituire il bassista Sambin. Un bassista ritmicamente “statuario” su cui le note di un chitarrista possono viaggiare senza problemi. Vengono incisi due master: “Buchi nell’anima”, cantato in italiano e “On the move” ovviamente in inglese -inedito).

Nel 1995 esce Alex De Rosso per attività solistica già citata, e ritorna Marco Fanton che rimarrà con la band sino al ’98. Con lui Serena Rock Band registra “Recorded in electric factory”, ma fa in tempo a partecipare al disco anche Marco Pellegrini, il nuovo chitarrista che suona nella band (come già detto) dal 1998. Lui è un virtuoso della chitarra, ed oltre a tecnica e velocità sa unire un giusto feeling alla sua musica.

 

LINE-UP ATTUALE:

 

FRANCO MARIA SERENA, voce,

LELE GOTTARDO, batteria

PAOLO MUFFATO, basso

MARCO PELLEGRINI, chitarra

 

Discografia :

Serena Rock Band - City Records (LP 1984)
Like a dream - Mellow Records (CD 1989
Buchi nell’anima - CDA004 (CD 2005)
Frammenti - CDA003 (CD 2005)
Juke Box - CDA005 (CD 2006)
Live at Banale - CDA008 (CD 2006)
Rolling on the Road - H.O.S.Records (CD 2008)

Buchi nell’anima - re-edition CD + Cassette - H.O.S.Records (CD 2011)
Juke Box - re-edition + signed card - H.O.S.Records (2011)
Live at Banale - re-edition with black cover - H.O.S.Records (CD 2011)
Serena Rock Band 1984 - reissue - H.O.S.Records (CD 2012)
Rocho Tropical - H.O.S.Records (CD 2012)

 

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ROCKITALY AWARD 2010 - BOMBSHELLS

 

Il gruppo femminile delle BOMBSHELLS vincitrice del Countdown Contest 2010 ad Arzignano (Vicenza)