2 Novembre 1982. Simone Calciolari e Marco
Baldassarri, amici fin dalla tenera infanzia, decidono di
dedicarsi attivamente alla musica; il primo alla chitarra ed il
secondo alla batteria. Dopo pochi mesi incontrano Andrea
Portioli, bassista, e l'idea di una rock band diventa finalmente
realtà.
La prima svolta concreta avviene nel 1986 quando
Marco lascia le bacchette a Carlo Lonardi ed alla band si
uniscono prima Eugenio Roncaia, chitarrista, e dopo circa sei
mesi Isacco Accordi, voce. Mentre però Eugenio apporta nuove
idee ed un entusiasmo ritrovato Isacco, dopo un primo periodo
molto positivo, crea notevoli contrasti tali da sfociare nella
separazione del gruppo: da una parte Simone e Andrea, dall'altra
i nuovi entrati. Le due realtà proseguono divise fino a quando,
complice una scorrazzata in moto e molte birre in corpo, Simone
ed Eugenio si ritrovano più appassionati che mai. Si decide così
di riprendere la vecchia via ma con una band completamente
nuova; i due chitarristi reclutano nuovi elementi e riprende
così l'attività live con session soprattutto di covers.
Molti nomi si sono avvicendati attorno ai due
fino a quando, nel 1988, nella formazione trovano stabile
impiego Matteo al basso, Luca Lucchini alla batteria, Massimo
Furini alle tastiere e, soprattutto, Guia Roncaia, alla voce. Il
sestetto mette a punto i brani composti da Simone ed Eugenio
fino ad arrivare, nell'inverno del 1991, alla registrazione
dell' album Saturnalia.
Quello che però doveva essere una buona base di
partenza si è rivelato un tragico punto di arrivo. Da quel
momento infatti si defilano (o vengono invitati a farlo) ad uno
ad uno tutti gli elementi fino a che Simone ed Eugenio rimangono
nuovamente soli.
Passa qualche anno senza lasciare tracce di
rilievo quando, nel 1996, si aprono delle nuove opportunità:
Simone ed Eugenio chiedono a Davide Cagnata, vocalist rude e di
notevole esperienza, di entrare a far parte dei Dark Ages.
Davide accetta con entusiasmo anche se ammette di non conoscere
benissimo il panorama metal, essendo più legato al rock classico
di Deep Purple e Black Sabbath. Nella formazione già militavano
Federico Rossi al basso e Riccardo Gallio alla batteria,
sostituito nel 1998 da Cristiano Prevedelli.
Il primo importante lavoro, durato circa due
anni, è stato l'arrangiamento di alcuni pezzi lasciati nel
cassetto. Grazie all'ausilio di un registratore a quattro tracce
prestato da un amico vedono la luce una quindicina di brani,
ridotti nella versione definitiva a quatto: "Battlefield", "Journey",
"Scary" ed un ultimo senza titolo. Le incisioni vere e proprie
prendono il via ma, una volta ultimate, non sono giudicate
soddisfacenti dal gruppo che accantona il lavoro sui propri
pezzi per dedicarsi alle covers visti i numerosi inviti giunti
nel frattempo per esibizioni dal vivo. Passano cosi due anni
"live", con la partecipazione ad alcuni motoraduni importanti,
dove vengono spesso proposti i pezzi di nuova composizione. Al
termine del periodo, forse a causa della stanchezza, il gruppo
incontra qualche difficoltà a ricreare l'atmosfera delle
registrazioni.
Nell'inverno del 2002 Eugenio decide di prendere
una pausa. Simone e Davide continuano l'avventura Dark Ages
invitando Nicola Finotto, organista e tastierista, ad unirsi a
loro. Anche Federico e Cristiano, forse più per motivi personali
che oggettivi, lasciano la band.
Si arriva così all'ultima formazione: Simone
Calciolari chitarra, Davide Cagnata voce, Nicola Finotto organo
e tastiere, Michele Cavallaro basso e Fabio Perini batteria. Il
nuovo combo riprende l'attività live con molti consensi da parte
dei vecchi fans; ben presto però la voglia di cimentarsi in un
nuovo lavoro si rimpossessa di Simone e Davide, che decidono di
far conoscere i brani inediti dei Dark Ages ai nuovi entrati. La
risposta è positiva...bio gentilmente concessa dal sito
www.darkages.it