01)
Salve ragazzi, ci raccontate come sono nati gli
ARMONIGHT?
- La band nasce dal sodalizio tra Fjord
e Lara, i due chitarristi, accomunati dallo stesso interesse musicale,
mettono in giro degli annunci e dopo qualche cambio di line-up il gruppo
trova il giusto assetto con Sy alla voce, Ricky alla batteria, Frens al
Basso e Hokuto alla tastiera.
02) il vostro disco
sembra essere un melange di folk, gothic e metal, sono le sonorità che
più previligiate?
- La "classificazione" di un genere
musicale è una cosa soggettiva, noi per primi facciamo fatica ad
etichettare il nostro genere...facciamo solo e semplicemente ciò che ci
viene spontaneamente dal cuore. In linee generali diciamo che suoniamo
un rock in chiave gothic, per via del cantato femminile e della fitta
presenza di tastiere ma non ci piace definirci "metal" ne tantomeno
..."folk"!!!
03) qual'è la fonte di
ispirazione per testi? chi li scrive?
- I testi di "Suffering and Passion"
sono stati scritti interamente da Fjord, fatta eccezione per "Heaven's
Below" che è di Lara. Solitamente si parte dalla composizione musicale,
che nasce appunto dal sentimento, poi si cerca di adattarci sopra un
testo col quale si vuole palesare quanto espresso dalla musica.
Ad oggi abbiamo circa una trentina di
brani e molti di quelli nuovi che andranno a far parte del nostro
prossimo lavoro già in fase di registrazione, sono stati scritti dalla
vocalist Sy.
04) pensate che
l'inglese sia una lingua universale?
- Riteniamo che la lingua inglese sia
per certi versi la più "musicale", non a caso la maggior parte dei brani
internazionali sono scritti in inglese. La nostra non è solo una scelta
commerciale, semplicemente non riusciremo ad esprimerci musicalmente in
un altra lingua.
05) ci sono state
reazioni molto positive da parte dei media, sia italiani che
internazionali, avete qualche aspettativa particolare?
- Da parte dei media i pareri possono
anche essere discordanti, abbiamo ricevuto parecchi consensi ma anche
(...fortunatamente poche! ) critiche negative, indifferentemente sia
dall'Italia che dall'estero ma non è quello che ci preoccupa, del resto
chi si accinge a far parte del panorama musicale deve essere pronto a
tutto.
Per fortuna abbiamo una folta schiera di
fans, sempre più numerosa, che in certi casi si è perfino accanita
contro il malcapitato recensore di turno, quando questo dava un giudizio
non proprio positivo!
06) pensate che
l'album degli ARMONIGHT possa raggiungere soddisfacenti risultati di
vendita?
- Tutto dipende dalla possibilità che
abbiamo di farci conoscere, la nostra filosofia, come band, è quella di
suonare il più possibile in giro e fino ad ora non abbiamo mai smesso di
investire su questo, poi c'è la pubblicità, le riviste, la presenza in
rete... Insomma: noi troviamo che il nostro album sia di piacevole
ascolto, sia per il genere musicale che per la qualità di produzione ma
non possiamo pretendere che la gente che non ci conosce venga a bussarci
alla porta di casa chiedendoci se per caso abbiamo un CD da vendere!!!
07) Come mai avete
deciso di uscire con la HEART OF STEEL RECORDS di Mirko Defox?
-Sin dalla realizzazione dell'album, ci
rendemmo conto di avere per le mani qualcosa di valido, a quel punto,
come fanno un pò tutti, ci mettemmo alla ricerca di un editore per avere
più visibilità sul mercato. La scelta cadde su Mirko dell'Heart of Steel
perchè ritenemmo lui e la sua etichetta seri ed affidabili.
08) i cd si vendono
poco, è tutta colpa di internet oppure è cambiata la mentalità dei fan?
-Crediamo che non si possa parlare di
mentalità dei fans o per lo meno, diciamo che questa cambia col tempo di
pari passo alle nuove tecnologie. Internet è uno strumento di grande
aiuto, tuttavia, come ogni cosa, ha un'altra faccia della medaglia: oggi
una band ha più possibilità di farsi conoscere attraverso internet, allo
stesso modo un potenziale acquirente ha la possibilità di avere un
piccolo assaggio gratuito del CD prima di decidere di comprarlo.
Solo quando una band ha un nome
affermato può aspettarsi di vendere una quantità considerevole di
dischi...ma qui il discorso si ricollega a quello fatto precedentemente,
non puoi aspettarti chissà cosa se prima non fai di tutto per farti
conoscere!
09) Voi avete già
suonato all'estero, come vi rapportate con il pubblico e quali reazioni
hanno nei vostri confronti?
- Una cosa che abbiamo notato sin
dalla nostra prima esperienza all'estero, è proprio la capacità della
gente di recepire la musica. L'approccio che riceviamo dal pubblico
durante i live spesso fa la differenza col pubblico nostrano. Si parla
tanto del calore del popolo italiano ma paradossalmente a noi è capitato
di ricevere più "calore" da gente che abita in posti ben più freddi,
come Svizzera e Gran Bretagna!
10) che tipo di
pubblico segue i vostri concerti?
- Non abbiamo una tipologia di pubblico
ben precisa, il genere che proponiamo è gradito un pò da tutti. Ai
nostri concerti partecipa gente di qualsiasi età e di qualsiasi
estrazione musicale e, dai CD che riusciamo a vendere, si direbbe che
tutti sembrano apprezzare!
11) avete un sogno nel
cassetto?
- Una domanda così, fatta ad una band
come gli Armonight, penso sia superflua!!!
Potremmo rispondere "la pace nel mondo"
ma preferiamo essere più sinceri e dire che il nostro più grande
desiderio è quello di suonare davanti a 250.000 persone o avere un
nostro album nella top ten di tutte le classifiche del mondo!
grazie ragazzi per la chiaccherata, il mio augurio è di poter
raggiungere quanto prima ciò che meritate, e a mio avviso gli ARMONIGHT
meritano un posto nella top-ten delle migliori band europee del momento!
(interview by Ivan
Dragomilov)